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LaTravaglina

Su Vineis da Mar 14, 2025
  • Email: s.bottiroli@latravaglina.it
  • Telefono:3666275716
  • Nome:Stefano Bottiroli
  • Indirizzo:via Cascina Travaglina, 1, Santa Giuletta, Italia

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L’AZIENDA
Proprietà della famiglia Dacarro sin dagli anni ‘60, La Travaglina è un’azienda vitivinicola nata nell’omonima antica cascina seicentesca posta nel cuore dell’Oltrepò Pavese, in Lombardia. Venne fondata a Santa Giuletta dal nonno Angelo (prima generazione) che la cedette a nostro padre. Oggi siamo noi, Stefano ed Elisabetta Dacarro, a condurre l’azienda vitivinicola che, nel corso dei decenni, si è ampliata arrivando agli attuali 33 ha complessivi, di cui 30,5 vitati. Fin da bambini siamo stati coinvolti nelle attività aziendali, e, terminati gli studi, la nostra naturale scelta di vita è stata continuare questo lavoro faticoso ma coinvolgente ed appassionante. Come in tutte le aziende familiari ci si aiuta l’un l’altro nelle varie attività, anche se ognuno ha un ruolo ben definito: Elisabetta, agronoma, si occupa degli aspetti agricoli ed amministrativi a supporto del fratello Stefano, appassionato enologo de La Travaglina, mentre Stefano Bottiroli, marito di Elisabetta, è l'anima commerciale. Anche Federico, giovane enologo, figlio di Stefano ed Elisabetta, tra un’esperienza e l’altra in giro per il mondo, ha da tempo iniziato a collaborare ed a partecipare alla vita aziendale.
LA VIGNA
I terreni sono esposti a Nord-Ovest, e i vigneti, a corpo unico, si trovano fra i 200m ed i 300m s.l.m. Queste caratteristiche garantiscono freschezza e luce per la maggior parte dell’anno nonché una buona escursione termica diurna. Grazie ad analisi ed alla conoscenza del territorio, sono stati individuati alcuni “cru” aziendali che vengono vinificati separatamente con lo scopo di ottenere vini identitari e rispettosi delle caratteristiche conferite dal vigneto. I terreni sono prevalentemente composti da calcare ed argilla, cha variano in percentuale anche a distanza di poche centinaia di metri; queste variazioni nella composizione chimica e nel microclima ci suggeriscono i vitigni più adatti ai vari appezzamenti.
I VINI
La produzione è incentrata sui vitigni autoctoni o storici quali Croatina e Barbera per la vinificazione in rosso, Riesling Italico e Cortese per la produzione di vini bianchi, e Pinot Nero, vitigno internazionale dalla lunga storia in Oltrepò, sia spumantizzato che vinificato in rosso.
Tutti i nostri vini sono vinificati da uve provenienti dai vigneti di proprietà, quindi seguiamo tutta la filiera produttiva, dalla gestione dei vigneti alla vendita delle bottiglie. Crediamo che un ottimo vino debba necessariamente nascere in vigna, partendo quindi da uve salubri e di qualità che devono essere rispettate dal lavoro in cantina, con l’obiettivo di esaltarne la territorialità senza comprometterne la salubrità.
La Territorialità, la Salubrità, unite alla Qualità ed alla Bevibilità sono le quattro caratteristiche che cerchiamo di migliorare di anno in anno, attraverso un’attenta gestione prima in vigna e poi in cantina, per trasmettere, a chi sceglierà di provare i nostri vini, tutta la bellezza e piacevolezza del nostro territorio.
Da sempre poniamo grande attenzione alla presenza di solfiti, che nei nostri vini è sempre inferiore al 50% della soglia legale; dal 2011 produciamo “La Rivoltosa”, una Barbera S02 Free.
SOSTENIBILITA’
Siamo orgogliosamente parte della FIVI, di cui condividiamo filosofia e principi. Abbiamo recentemente ottenuto la certificazione bio, ma la gestione sostenibile dei vigneti è cominciata negli anni ’90, quando abbiamo iniziato a seguire le regole dell’agricoltura integrata, con l’abolizione degli erbicidi ed un utilizzo minimo di prodotti anticrittogamici di sintesi.
Per mantenere i vigneti fertili e vivi ci affidiamo a concimi naturali come il letame e la pratica del sovescio; dove non c’è il sovescio c’è inerbimento naturale gestito con sfalci meccanici periodici; usiamo la tecnica della confusione sessuale per contrastare la presenza degli insetti nocivi.
Un impianto fotovoltaico ci garantisce la produzione di energia elettrica che copre gran parte del fabbisogno aziendale; recuperiamo l’acqua piovana che utilizziamo nei vigneti.
Stiamo sostituendo gradualmente le nostre bottiglie tradizionali con bottiglie più leggere, consapevoli che il peso del vetro della bottiglia è direttamente proporzionale al quantitativo di CO2 sviluppato nella produzione della bottiglia stessa.
IL LUOGO
Santa Giuletta (PV) è un comune di cui si parlava già nel X secolo, quando l’imperatore Federico Barbarossa lo assegnò a Pavia. Oggi è diviso in due nuclei, il più antico, la frazione Castello, sorge sulla collina; il nucleo più moderno, detto La Villa, si trova ai piedi della collina. Essendo nella prima fascia collinare, zona ottimale per la produzione di vini rossi, l’altitudine massima, segnata dalla cima di Monte Zavo, è 346m s.l.m. Da questa collina venne estratta l'arenaria sufficiente alla costruzione di alcune parti delle basiliche di San Michele e San Pietro in ciel d'oro, entrambe a Pavia, e della Certosa di Pavia, luoghi di culto d’importanza internazionale. Un fatto storico e alquanto curioso di questo piccolo paese è che, fino a qualche decennio fa, era conosciuto come ‘il paese delle bambole’, perché era attiva la produzione di bambole a capo di FATA, fabbrica milanese rilevata nel primo dopoguerra da due giovani santagiulettesi. Chiuse negli anni ’60 a causa dell’industrializzazione del settore. Oggi, in memoria di questo vanto artigianale, è possibile ripercorrere ogni fase e periodo nel Civico Museo Storico Culturale della Bambola e del Giocattolo “Quirino Cristiani”.

Via Cascina Travaglina, 1, 27046 Santa Giuletta PV

Vedere e capire come nasce una bottiglia di vino.

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Via Cascina Travaglina, 1, 27046 Santa Giuletta PV

La Travaglina, Degustazione sua maestà il Pinot Nero nell’Oltrepò Pavese

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